Frivolo e capriccioso,
Cherié è un concept illogico e smorfioso.
Gli oggetti somigliano a se stessi ma soprattutto a fiori;
belli di fronte ma più belli sul retro, come pavoni vezzosi, come copricapi di signora, eccentrici e colorati, mai fermi, mai loro stessi, sempre in bilico tra oggetto e sogno, tra uso e perversione di rincorrere la sola bellezza.